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Orientamento

La dott.ssa Camilla Gossetti  è una psicoterapeuta di orientamento analitico – transazionale, con una formazione clinica integrata di tipo psicodinamico – relazionale che influenza il suo agire terapeutico. In quanto analista – transazionale ha conseguito il diploma di CTA, è associata all’IRPIR e membro dell’EATA.

Utilizza l’approccio dell’ EMDR, avendo frequentato il I ed il II livello del corso di Formazione EMDR.

Che cos’è l’analisi transazionale?

L’analisi transazionale (AT) è un orientamento terapeutico di derivazione psicoanalitica sviluppato negli anni ‘60 da Eric Berne negli Stati Uniti. La terapia AT si basa su un modello decisionale, in cui il fine dalla terapia non è esclusivamente la consapevolezza, ma l’autodeterminazione: essere consci delle proprie difficoltà  e dei modi in cui ci si blocca nel raggiungere quanto si desidera è un punto di partenza per il cambiamento, che avviene grazie alla decisione ed all’azione che ne consegue.

Quanto  appena sottolineato è permeato del concetto di paziente come strumento attivo del suo stesso cambiamento, che è uno dei fondamenti della teoria e della pratica AT (Novellino,1998).

Il cambiamento terapeutico consiste quindi nell’acquisizione dell’autonomia, cioè nel raggiungimento della consapevolezza,  della spontaneità  e dell’intimità  con sé stessi e con gli altri.

Che cos’è il diploma CTA?

Il diploma di CTA – Certified Transactional Analyst – è una certificazione di competenza rilasciata al termine dei quattro anni di formazione come psicoterapeuta ed analista transazionale: il conseguimento del diploma di CTA è subordinato al superamento di un esame scritto ed orale presieduto da un membro dell’EATA. Tale diploma ha valore in tutto il territorio europeo e consente l’esercizio della psicoterapia secondo l’orientamento analitico – transazionale.

Che cos’è l’IRPIR?

L’IRPIR – Istituto di Ricerca sui Processi Intrapsichici e Relazionali – fondata nel 1981 dal Prof. Pio Scilligo promuove, come indica lo statuto, “la conoscenza, la pratica e la diffusione dei modelli terapeutici umanistico esistenziali, specialmente i modelli dell’Analisi Transazionale e della Terapia della Gestalt, finalizzati al cambiamento dei sistemi intrapsichici, interpersonali e sociali”. Inoltre questa associazione si dedica alla formazione di consulenti e psicoterapeuti di orientamento umanistico-esistenziale, alla formazione di analisti transazionali in collegamento con l’I.T.A.A. (Internaztional Analysis Association) e Gestaltisti. L’IRPIR  infine promuove la ricerca scientifica relativa alla terapia di gruppo ed individuale, favorendo lo sviluppo di rapporti culturali con associazioni nazionali e di altri paesi che abbiano scopi affini ai propri (http://www.irpir.it/index.htm).

Cosa significa essere membro dell’EATA?

Essere membro dell’EATA – European Association for Transactional Analysis – significa far parte della comunità  europea degli analisti transazionali e portare avanti il proprio lavoro come psicoterapeuta attenendosi, oltre che al codice deontologico degli Psicologi Italiani (cui ogni psicologo e psicoterapeuta iscritto all’albo italiano è tenuto a fare), anche al codice etico dell’EATA (consultabile e scaricabile dal sito: http://www.eatanews.org/About%20EATA.htm). L’EATA è un’associazione  fondata nel 1976 che si propone di favorire lo sviluppo, la ricerca e la diffusione dell’analisi transazionale in Europa garantendone elevati standard di efficacia ed efficienza. Tale associazione attesta la preparazione degli analisti transazionali rilasciando i diplomi  che  ne certifichino la competenza.